ieri sera ho visto questo bellissimo film di Amenàbar.
ambiantato ad Alessandria d’Egitto nel IV sec d.c.
quando l’impero romano stava scoppiando
e una nuova religione si affermava sulla vecchia
e sul vecchio mondo
racconta la storia di Ipazia,
una studiosa, scienziata, astronoma
una donna che probabilmente mille e trecento anni prima di Keplero aveva capito
che era la terra a girare intorno al sole seguendo un moto rotatorio ellittico
naturalmente lei e i suoi studi fanno una brutta fine.
perchè il nuovo mondo si impone con forza e presunzione sul vecchio
com’è sempre stato
senza rispetto per la conoscenza precedente
con la presunzione di avere tutte le verità in mano
e l’ottusità di non sapere ascoltare, nè dialogare, con chi la pensa in modo diverso
ho pensato molte cose mentre vedevo questo film:
1. il mondo è sempre andato un po’ al contrario, non solo adesso
(Cirillo d’Alessandria è stato proclamato santo e dottore della chiesa, mentre del sapere di Ipazia abbiamo perso tutto)
2. la povera gente si beve di tutto
3. la forza del branco è prorompente
4. ci sono state molte occasioni perchè il mondo fosse un po’ migliore. Gli uomini le hanno miracolosamente sprecate quasi tutte
5. Agorà è davvero un bellissimo film
s
la dea simo 
a me il fim non è piaciuto neanche un po'.sì ok, bello il messaggio, bella la luce della scienza che illumina l'oscurantismo della religione (perdendo), bello tutto quello che vuole dire il flm. ma perché le scene alla google earth? perché la pseudo storia d'amore a tre? perché l'immane cagata di lei che scopre le orbite ellittiche se poi non possiamo provare che le cose siano andate veramente così visto che non c'è rimasto mezzo scritto di ipazia?io, insomma, ci sono rimasta un po' di merda alla fine, ecco.
non ne avevo dubbio Diva.nn lo so perchè, ma appena ho visto il tuo commento l'ho pensato: 'sta a vedere che la Diva adesso mi smonta'La scena alla google earth a me mi è abbastanza piaciuta.come a dire "alla fine guarda come siamo piccoli, e qualunque cosa succeda quaggiù, il mondo va avanti"quindi contestualizzandola in questo significato mi ci stava.la psuedo storia d'amore a treboh, non lo so. è fantasia. romanzata. non è storia.ma anche questa ci stava.dato che probabilmente Ipazia è stata spellata viva con dei cocci e i pezzi del suo corpo sono stati sparsi per tutta la città, mi sembra molto bello il finale, il sogno che alla fine qualcuno che ti ama può ucciderti per salvarti. (ma diossanto non apriamo un dibattuto sull'eutanasia adesso!)per quanto riguarda ciò che lei ha studiato .. che dire.. mi sono documentata un pochino su questa faccenda, le fonti sono molto fumose.. ma al di là delle orbite ellittiche, sono tutti abbastanza concordi nel dire che intuì che il sistema solare fosse eliocentrico.in definitiva a me questo film mi è molto piaciutoe mi ha fatto molto pensaree mi è rimasto dentroche a distanza di giorni ancora ci penso.s
questo film aveva incuriosito molto anche me.. però mi sa che ormai devo prenderlo a noleggio.quanto credi abbia influito il fatto che Ipazia fosse una donna sulla fine che ha fatto?a prestos.
oramai conosci i tuoi polli eh? :)no, il film non è riuscito a piacermi. proprio per questa volontà di strafare di dover mettere quegli elementi che potevano rendere più vicina a noi l'immagine di Ipazia (l'amore, l'indipendenza, ste minchia di orbite ellittiche – l'intuizione del sistema eliocentrico non era sua, ma di uno studioso precedente, stando al film – quanto era brava co' li schiavi) insomma tutto quello che di bello c'era in quel film (lo spettacolare dialogo quando l'accusano di empietà e lei dice crede nella filosofia e che deve sempre mettere tutto in discussione) me l'hanno rovinato quelle americanate lì, fatte per dare il contentino al pubblico.ecco.f.toDivara la smontatrice.
@ siberia – anche io mi firmo "s" !per rispondere alla tua domanda "quanto credi abbia influito il fatto che Ipazia fosse una donna sulla fine che ha fatto?" credo che ciò abbia influito al 100%. Troppo facile accusarla di stregoneria.@ divara la smontatrice – ah ah ah !ok, un po' hai ragione. l'amore, quanto era brava con gli schiavi, quanto era moderna. troppo moderna, troppo vicina.sì, l'intuizione eliocentrica era di Aristarco, che l'aveva fatta tipo nel 200 a.c. e pare fosse considerato proprio un matto totale.boh diva, a me sto film nonostante tutto mi è piaciuto.mi ha dato la spinta per documentarmi un po'Tipo, lo sai che sulla luna c'è un cratere chiamato Cyrillus in onore di San Cirillo d'Alessandria?pensa te se il mondo non va al contrarios