Mi sa che ci vado a vivere, a Berlino

e allora sono tornata a Berlino
10 anni dopo la prima volta che l'avevo vista
e devo dire che Berlino è proprio stupenda

Berlino è una città efficente, a misura d'uomo, viva, vitale, energica, frizzante.
E non solo per la sbalorditiva e superattiva vita notturna
piena di locali strafighi, case occupate, artisti,
ma soprattutto per il suo calore
Non so come dire, ma io a Berlino mi sono sentita subito a casa
(e della mia precedente visita ricordavo proprio pochissimo)

Berlino è una città ricca di storia.
Una storia difficile, tragica, vergognosa
eppure questa storia traspira, la vivi.
Sembra che i Berlinesi la riconoscano, e ne portino il peso, 
ma con dignità, senza venirne schiacciati, ma sempre senza dimenticare.

I gloriosi anni '20, e poi la follia di Hitler, la guerra,
i bombardamenti, l'occupazione, la divisione con il muro.
Sono tutte cose che vedi, che vivi mentre sei lì.

Ok.
E poi sono tornata al museo ebraico di berlino (questo me lo ricordavo)
che è proprio la struttura più bella che io abbia mai visto in vita mia
mangiato currywurst e patatine fritte a manetta,
bevuto una birra ad alexander platz mentre c'era una specie di festa di paese (e della gente che si buttava col bungee jumping da un grattacielo lì dietro) 
cercato una macchina fotografica al Sony Center,
fatto un fantastico pic nic con sonnellino nel gigantesco Tiergarten,
passeggiato lungo il chilometro rimasto del muro
mentre il sole tramontava sulla Sprea,
camminato tra l'altare di Pergamola donna che si allacciava la collana di Vermeer e le strane stanze del Tacheles (e ho firmato perchè non lo chiudessero) 
e camminato camminato camminato per le bellissime vie della città

La leggendaria efficenza tedesca l'ho proprio testata con mano
e senza saper dire nemmeno una parola ho sempre capito tutto.
Questo è stato molto rassicurante.

Per finire devo dire che ho anche mangiato da dio 
e che i tedeschi sono tutti belli, bravi e gentili.
Non tanto quanto gli olandesi, ma forse più simpatici.
e insomma io mi sono trovata proprio bene.
ci ho capito tutto. ci sono stata dentro

e quando sono tornata, la prima cosa che ho pensato è stata
"bentornata nel terzo mondo"
perchè noi non ci rendiamo conto di quando siamo indietro
ma quando vedi come è facile abituarsi alle cose che funzionano bene
ti dici, ma io, perchè non ci vado a vivere, a Berlino?

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2 pensieri su “Mi sa che ci vado a vivere, a Berlino

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