Cazzo sono un idiota

ma come ho fatto a non accorgermi prima
dovevo proprio avere gli occhi bendati
per non vedere tutti i giorni passati, sprecati, buttati
consacrati al niente
a quel continuo trastullarsi della mente
escogitando ogni nuovo espediente
per ripromettermi sempre la mattina seguente
la stessa carota

[dani silvestri]

non affogate nella pigrizia mentale, guardatevi intorno

Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva.
(da L’attimo fuggente, Peter Weir, 1989)

il fatto è che lui lo dice molto meglio

Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo, ma ognuno può ricercare la felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo.
(I. Kant)

ecco io al mio collega che faceva Reiki
e che diceva che il Reiki era il top del top
per risolvere tutti i problemi (della vita e del mondo)
io gli ho detto proprio questa cosa

e cioè che ognuno si trova le sue risposte
ma non è detto che quelle che trova vadano bene per tutti.
Cmq tutte le risposte vanno bene,
basta che non facciano male a nessuno
(tipo ok il Reiki, ma magari le sette sataniche ecco, quello magari no)

Solo che Kant la dice molto, ma molto meglio

s

la differenza tra giovani e vecchi

La neve è il vero spartiacque tra giovani è vecchi:
se ti piace sei giovane
se non ti piace sei vecchio

(detto da mia mamma mentre nevicava)

La più grande differenza tra essere giovani ed essere adulti
è che da giovane tutto ti sembra possibile,
un’infinita serie di scenari ti si prospetta davanti.
Da adulti il campo si restringe e di molto.

(ripreso a memoria da un’intervista a Sean Lennon letta qualche giorno fa da qualche parte)

sentite, ma come è finita la storia del nucleare in Italia?

"La prima cosa che guardiamo all’Earth Policy Institute dove studiamo diverse forme di energia alternativa è il calcolo economico… La gente chiede: dovremmo convertirci al nucleare, o tornare al nucleare?

Credo che negli Stati Uniti nessuno comperi più un reattore nucleare da 29 anni ormai… il costo delle tariffe elettriche di una centrale nucleare dovrebbe comprendere i costi per lo smaltimento delle scorie, il costo di un’assicurazione contro incidenti nucleari, il costo di costruzione e di smantellamento dell’impianto.

Negli Stati Uniti abbiamo scoperto che il costo di smantellamento di una centrale è superore al costo di costruzione. Quando consideriamo la totalità dei costi, una centrale nucleare non esce nemmeno dalla scatola di montaggio: semplicemente non è competitiva…

Negli Stati Uniti abbiamo 103 centrali nucleari, tutte vecchie di almeno trent’anni. Non esiste ancora una struttura di stoccaggio dei rifiuti permanente. Ma abbiamo investito 90 miliardi di dollari nello sviluppo di una struttura sotto lo Yucca, in Nevada… È un investimento di un miliardo di dollari a centrale, è straordinariamente costoso… Quello che cercano di fare gli operatori è scaricare i costi sui governi e quindi sulle tasse dei contribuenti. Perchè sanno che se dovessero inserire i costi nelle bollette dell’elettricità, i consumatori non lo accetterebbero."

Lester R. Brown, presidente dell’Earth Policy Institute