Avevo anche un blog

Non è che me lo fossi proprio dimenticata
però son successe tante di quelle cose..

cose brutte, molto, cose belle
per farla breve da metà del 2011 a metà del 2012 ho scoperto e ho pensato molto a su che cosa sia la morte, la vita.
ho letto anche molti bei libri, ho visitato nuove città

ho provato a non spegnermi

e adesso tutto ha assunto, di nuovo, inaspettatamente, un nuovo colore.

e se tutto va bene a ottobre nasce mio figlio 🙂

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Unità d’Italia

visto il 150° anniversario d'Italia
mi sto rileggendo un po' di cose del Risorgimento e dei suoi eroi
Cavour, Mazzini, Garibaldi soprattutto: e vabbè che la storia la scrive chi vince,
ma questi sono stati indubbiamente grandi eroi, grandi sognatori.
Sembrano personaggi di un romanzo più che persone esistite in carne ed ossa.

E mi chiedevo
ma come mai gli eroi li abbiamo avuti tutti nell'800
e adesso niente?

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il web 2.0 comincia a diventare stressante

Avere una vita digitale è una figata all'inizio
soprattutto quando arrivano le prime soddisfazioni e i primi riconoscimenti
(tipo uno che ti linka, uno che ti risponde, cose semplici)
(oppure quando un giornale ti cita. Lì ti stragasi, dai)

Ma insomma avere una vera vita 2.0 richiede un'occupazione full time
24 ore su 24.
e non puoi sgarrare
che mentre tu sei offline, là succedono centinaia di migliaia di cose
e non te le puoi perdere

io, comunque, ho deciso che per mantenere una sanità mentale devo staccarmi almeno 2 giorni a settimana,
ogni tanto fare delle passeggiate al mare, vedere orizzonti lontani, allontanarsi dal pc, respirare l'aria, cose così,
perchè io sono una che ci va sotto facilmente
(tipo quando avevo 12 anni ed ero diventata dipendente dal Tetris)
e ci tengo alla mia sanità mentale
(e un po' anche alla vita vera, dai)

E insomma, alla fine io sto diventando matta sul serio
ho quasi abbandonato Facebook
(mi annoia, ma i post della mia amica dall'Egitto dei giorni scorsi mi hanno commosso, quindi anche quello serve dai)
e mi sono buttata su Twitter
(credo di avere aggiunto circa 70 persone da seguire solo negli ultimi 10 minuti perchè ho letto da qualche parte che il numero perfetto di persone da seguire è 150 e io mi devo ancora allineare!)
e ho completamente dimenticato Tumblr e FriendFeed e Flickr
(e anche le password per accederci)
ma, finalmente, mi sono iscritta a LinkedIn
(per dare un tono di serietà a tutta questa faccenda)

e insomma, alla fine, per non perdere i pezzi in giro (come dicono nel mio ufficio)
ho aperto (indovina un po'??) un altro profilo da un'altra parte!!! evviva!

http://about.me/deasimo

spero che non devo farmi degli amici anche lì
perchè questa faccenda degli amici ha cominciato veramente a farsi stressante

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alla fine rimani sempre a 17 anni

questo è il periodo in cui sono diventata Twitter addicted
e su Twitter (come già detto qui) mi sto stragasando sempre di più

E da quando ho cominciato a seguire il @postinoindie
ogni giorno mi arriva una nuova canzone super stragasante
e oggi mi è arrivata questa:

è la canzone che i Radiohead avevano scritto per il film Romeo+Giulietta
che poi era una canzone bellissima e io in quel periodo li amavo moltissimo i Radiohead
e sta mattina mi sono ricordata troppo i miei 17 anni
una festa in campagna
e un mio amico che l'ha messa su all'alba
mentre la sala era rimasta quasi vuota, e la gente dormiva nel prato, o stesa sulle sedie o raccontava barzellette davanti al camino spento
e noi abbiamo ballato un lento
(ma io amavo un altro che era in una camera con un'altra)
mentre il sole cresceva
ed è stato proprio uno di quei momenti stupendi che adesso mi viene da piangere se ci penso

grazie @postinoindie

e se ci penso bene
c'è sempre da dirlo a qualcuno
we hope, that you choke, that you choke

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dubbi amletici

il 28 gennaio mi scade l'abbonamento della piscina
io avevo progettato che a febbraio 2011 mi operavo
quindi era perfetto

ma io non sono sicura di operarmi
e non ho preso i contatti con nessun medico
e non so se farla o no sta operazione al crociato

e io credo che non la farò
anche se ho una paura fottuta di andare a sciare
(per il resto mi sento benone)

e insomma
avevo pianificato perfettamente la mia vita fino a gennaio 2011
ma da qui in poi, sono nei casini

non so davvero cosa fare con sto ginocchio

e quindi
Lo rinnovo o no l'abbonamento alla piscina?
Di 3 o 6 mesi?
e mi opero o no al crociato?
e se sì, quando?
e se sì, dove?
e se sì, io ne ho voglia?

se anche voi volete aiutarmi in questa difficile scelta
votate: http://doodle.com/dsynfdi4wugfu45v

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Twitter stragasa

appena cominci a capire che cosa sono gli hashtag
Twitter ti stragaserà come non mai

e poi su Twitter ci sono i capi di Twitter
tipo dietnam
che ogni giorno inventano nuovi fantastici hashtag
e tutto diventa molto divertente

L'altra sera la Gelmini a Porta a Porta ha detto
«Per perseguitare Berlusconi vengono spesi soldi dei contribuenti che potrebbero essere usati per cercare Yara»
e ieri quindi sono entrati tra gli argomenti più discussi di Twitter (TT) i fantastici #gelminiquotes
(da leggere tutti, uno più bello di quell'altro!)

io ho partecipato!
(in realtà ci sono andata sotto.. ne avrò scritti 30)
e il Secolo XIX mi ha anche citato 😀
http://www.ilsecoloxix.it/p/magazine/2011/01/18/AN20jddE-silvio_attraverso_twetter.shtml

della faccenda ne parla anche Vanity Fair
http://www.vanityfair.it/news/italia/2011/01/18/twitter-gelmini

e come scrive ilgioker
e venne Twitter che uccise Facebook che spense Badoo che brució MSN che picchió napster che al mercato mio padre comprò..

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Nanà, ovvero come crescere spettatori fedeli

ieri mentre aspettavo che si cuoceva il pollo alle mandorle
facevo zapping compulsivo tra i nuovi canali televisivi del digitale terrestre
e mi sono imbattuta in Boing
e qualcosa inspiegabilmente ha attratto la mia attenzione e mi sono fermata.
Solo dopo qualche secondo ho realizzato
che mi trovavo di fronte alla prima puntata di Nanà!

che bello! che bello! entusiasmo a profusione!
ho cominciato a cantare la sigla
(io mi ricordo tutte le sigle di tutti i cartoni animati degli anni '80)
e mentre mi stavo facendo assalire dai ricordi di infanzia, ed ero felicissima di avere beccato questa chicca che mi avrebbe fatto fare un viaggio nei tempi felici e spensierati,
ho cominicato ad ascoltare i dialoghi.

demenziali
scemi
con quelle vocette improbabili
e poi i disegni facevano schifo
e … che roba scema!!!
ma come mai mi piaceva tanto?

il fatto è che a noi bambini i cartoni animati ci piacevano a prescindere.
poteva andare in onda qualunque cosa,
noi ce la bevevamo tutta:
non ricordo di un solo cartone che non mi fosse piaciuto o non mi entusiasmasse a palla.

L'avevano capito da subito
che si allevano così, da piccoli, schiere di fedeli ascoltatori
di clienti fidelizzati
e poi, ma credo che questo passaggio sia venuto solo dopo,
di fedeli elettori.

ma io, anche se su Mediashopping costava meno, il materasso l'ho comprato dagli svedesi.
tiè

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io sono l’anti-Apple

adesso voi mi dovete spiegare
perchè
se io ho un fottuto lettore mp3 qualunque
io posso trascinarci dentro quello che mi pare
mentre se ho un iPod fottuto
devo passare per forza attraverso iTunes

poi un'altra cosa che non capisco è
perchè tutti quelli che hanno l'iPhone ti vogliono convincere
che sia il miglior apparecchio del mondo?
che è la figata delle figate
che ti si aprono nuovi mondi
e che quello è il futuro

ma io che ho speso 259€ per un materasso
potrò mai spendere 600€ per un telefono?

se in futuro dovesse accadere vi pregherei di sopprimermi subito
anche perchè ci scommetto che per caricarvi tutte quelle figate sull'iPhone
dovrete passare sempre per iTunes
e io lo odio il fottuto iTunes e non lo voglio usare. grazie.
io sogno un mondo senza iTunes
un mondo senza iTunes è possibile

questi della Apple è come se ti dicessero
"adesso sei nel nostro fantastico mondo
qui è tutto dorato e strafico
e ci si muove solo come abbiamo stabilito noi.
Quindi non devi più preoccuparti di niente,
non pensare,
anzi spegni proprio il cervello,
e continua a pagare per l'ultima figata che ti proporremo. "
Perchè non farti anche un iPad: non sai come usarlo?
Imparerai! Tanto quello è il futuro.

ecco. vedo gente che non sa fare nemmeno copia e incolla
spendere 700€ per un tablet (a rate, s'intende)
siamo alle comiche finali del capitalismo:
gente che s'indebita per un apparecchio che non userà per niente di importante.
e hanno anche il coraggio di dire che c'è la crisi

s

ps -1
approfondimenti interessanti: leggo proprio ora ora che
"Innanzitutto i giovani d'oggi nostrani vantano la maggiore percentuale di adozione di smartphone al mondo"
perchè siamo sempre i più fighetti?
http://gadget.wired.it/news/cellulari/inchiesta-smartphone-giovani.html

ps -2
Ma eccolo il futuro! il futuro è Phonewars:

Storie di materassi

dovevo comprare il materasso nuovo
non ne potevo più di quel vecchio rottame su cui passavo tutte le sante notti
e lo sai che sul materasso si passa un terzo della vita
quindi non puoi permetterti di stare scomodo

certo, il vero vantaggio era andare in vacanza:
qualunque letto io incontrassi era estremamente più comodo del mio
quindi non avevo mai problemi ad addomentarmi e a sentirmi meglio che a casa
anche quando ero in tenda per dire

comunque
ho imparato molte cose da questa esperienza del materasso
1- sul materasso ci passi un terzo della vita mica un giorno
2- quindi il materasso deve essere comodo
3- quindi è meglio spendere molti soldi
4- quindi alla fine è tutta una fregatura come al solito

puoi scegliere tra vari modelli: lattice, memory form, schiuma o il più classico a molle e poi altri che non mi ricordo o di cui non ho capito le caratteristiche.
in ogni caso i prezzi sono intorno ai 7-800€ per un buon materasso.
7-800€ se ti va bene.

al terzo negozio mi sono stancata
e ho adottatto la solita tecnica usata per ogni articolo presente in casa mia:
sono andata all'ikea (dio benedica l'ikea altrimenti non potrei mai permettermi di avere un divano)
e ho comprato quello che costava meno, alla faccia di tutte le raccomandazioni.
E quindi io passerò un terzo della vita su una cosa che costava 259€

Son soddisfazioni

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